Questo é un post un po' particolare, non voglio parlare nè di cucina, nè di viaggi che sono i miei argomenti preferiti...volevo condividere con voi i momenti di attesa. Si, perchè sono in fila da due ore e probabilmente dovró aspettare per un'altra ora almeno.
Cosa fate voi quando c'é da aspettare?
io non sto ferma ma vado avanti e indietro..odio ad esempio aspettare l'autobus stando ferma, piuttosto mi incammino!
Non ho mai fumato peró immagino che accendersi una sigaretta sia molto scontato in questi momenti!
Faccio una telefonata...ma qui dipende anche da chi c'è dall'altra parte della cornetta...spesso la telefonata si risolve in due minuti e torno ad aspettare ...
Non ho nemmeno Facebook, potrei almeno mettermi a curiosare sui fatti della gente, ma ho scelto di essere una antifacebook e non cambio idea!
Insomma... Fatemi compagnia!!!
Ormai il modo più carino per me é scrivere sul blog, scrivere cose che forse nessuno leggerá...ma mi piace raccontare un'esperienza, condividere qualcosa che ho imparato...e perchè no anche condividere momenti come le attese interminabili, come questa!
E voi cosa fate invece?
Non so più quante volte mi sono trovata ad attendere... Un treno, un aereo, qualcuno che venga a prenderti ... Per non parlare poi delle code dal medico o perfino alla cassa del supermercato!! Infine c'è il traffico ... e anche un solo weekend a Roma è sufficiente per ricordarmelo!!!
RispondiEliminaCara Roby, se facessimo una stima del tempo che trascorriamo, come dici tu "in attesa", credo che resteremo a dir poco sorpresi!!!!
Poi cosa fare per trascorrere tutto questo tempo??? Beh per fortuna c'è l'iPhone... Posso scrivere, leggere, ascoltare musica...poi naturalmente il nostro blog!!!
È vero, questa vita è sostanzialmente una continua attesa. attesa che succeda qualcosa di bello, attesa che succeda qualcosa di brutto, attesa che passi il prossimo secondo aspettando quello ancora successivo. Cosa fare nell'attesa. Ci sono due correnti di pensiero. Trovare qualcosa che ci faccia illudere che l'attesa è una attività anche se meno importante. Oppure prendere coscienza della cosa e usare questo tempo per collegarsi con se stessi, con la nostra parte più nascosta e lasciare che il pensiero vada. A me piacciono tutte e due le correnti per cui ogni attesa è diversa da quella precedente.
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